Sybil Morel: Professione? Stella del cinema!
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Targa commemorativa in Polonia
Sybil e sua madre furono uccise dai nazisti e dai loro aiutanti nel campo di sterminio di Chełmno.
Dopo la mia visita, ho deciso di progettare una targa commemorativa per le due donne.
La targa è stata apposta sul muro commemorativo nel luglio 2024.
Maggiori informazioni in fondo a questa pagina.
Pamięci │ Im Gedenken an │ In Memory of
Bertha Gotthelft
z domu │ geborene │ nee Herz
vel │ bekannt als │ known as Sybil Morel
ur. 16 lutego 1892 r. w │ geb. am 16.2.1892 in │ born on 2/16/1892 in Mannheim
Oraz jej matki │ und ihre Mutter │ and her mother Adelheid Herz
z domu │ geborene │ nee Schwarzenberger
ur. 7 listopada 1872 r. w │ geb. am 7.11.1872 in │ born on 11/7/1872 in Heilbronn
Bertl Herz - Sybil Morel - Bertha Gotthelft
dal 16.2.1892 al 9.5.1942
"Tra le mezze dozzine di attori, spicca un nome che non ho mai sentito prima, né sembra che ho mai incontrato il suo proprietario prima ne sul palcoscenico ne al cinema.
Sybil Morel.
Interpreta una ragazza cinese che viene liberata da un Europeo dalla viziata vita delle stamberghe di fumo d‘oppio. Interpreta questo ruolo piuttosto ingrato [...] con un tale fascino che capisco gli applausi che sono stati tributati a questa bella signorina quando, nella sua loggia, le sono stati presentati alcuni vasi di fiori.
Si muove [...] con una grazia senza effetti che le assicura la simpatia del pubblico fin dalla sua prima apparizione sullo schermo. Sono dell'opinione che qui il signor Reinert abbia fatto una nuova scoperta".
Egon Jacobson il 15 febbraio 1919 nella rivista “ Kinematograph“, dopo la prima di „Opium“ di Robert Reinert.
Le tappe della vita di Sybil
Mannheim
Teatro Nazionale
Chemnitz
Teatri Comunali Uniti
Berlin
Rappresentazioni teatrali, serate di recitazione, film al cinema, contributi radiofonici
Dispersa
Łódź - Litzmannstadt
Ghetto
Chelmno - Kulmhof
Assassinata
Puoi leggere nel libro su Sybil Morel le seguenti cose:
#Carriera
Pur essendo rimasta mezz‘orfana all'età di 8 anni, Sybil riuscì a realizzare il sogno di una vita:
Prese lezioni nelle scuole di recitazione, ottenne ingaggi su grandi palcoscenici teatrali ed infine entrò nel mondo del cinema.
La svolta avvenne con il suo terzo film. Nel giro di 13 anni apparse in oltre 50 produzioni.
#Cinema
Negli anni '20 i film venivano prodotti in massa.
La tecnologia si sviluppava così rapidamente che la novità di oggi era già vecchia all‘indomani.
Il pubblico celebrava freneticamente i propri beniamini alle prime dei film.
Le star e le attricette si affermavano e cadevano da un giorno all'altro.
In mezzo al clamore: Sybil!
#MeToo
Nei primi anni della sua carriera Sybil apparve in un film dopo l'altro.
Poi i ruoli sono diventati meno numerosi.
Ci sono prove circostanziali che Sybil abbia resistito alle avances di un pezzo grosso del cinema che poi la ostacoló o addirittura le distrusse la carriera.
Il MeToo non è solo un'esperienza del nostro tempo.
#Ebrea
Sybil proveniva da una famiglia ebrea.
Dopo il 1933 soffrì la persecuzione dei nazisti, ostili agli ebrei.
Si trasferì dalla madre ed insieme cercarono di superare gli anni bui.
La vita di Sybil si concluse con 6 mesi in un ghetto e la sua uccisione in un campo di sterminio.
La sacra bugia
1927
"Ma ciò che colpisce maggiormente è la recitazione quasi consumata in questo film assolutamente istruttivo. L'interpretazione più notevole è quella di Sybil Morel nel ruolo della madre."
Tages-Post,
Linz, 28 agosto 1928
"Sybil Morel , nel ruolo della madre, è al centro del film. La sua interpretazione toccante e contenuta domina l'opera che è degna dell'artista."
Illustrierte Kronen-Zeitung,
Vienna, 9 marzo 1928
Stelle in tournée
Gli eventi per le star del cinema erano in piena espansione.
Nel dicembre 1926 attori famosi fecero delle apparizioni a Kassel.
Sybil ed il suo partner cinematografico di lunga data, Bernd Aldor, erano tra le star in tournée.
Sybil conosceva bene Kassel. Ernst Gotthelft, che lei aveva sposato nel 1918, era originario della città, la cui famiglia gestiva una tipografia dal 1841 e pubblicava il „Kasseler Tageblatt“, uno dei giornali più importanti dell'Assia.
I Gotthelfts
300 anni di storia ebraico-tedesca
La storia dei Gotthelft è
favolosa,
avventurosa,
emozionante,
tragica,
orribile,
commovente.
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